
Marche: nasce il nuovo Consorzio dei Vignaioli
È stato presentato pochi giorni fa il nuovo Consorzio Vignaioli delle Marche, che associa i produttori di vino marchigiani integralmente coinvolti nel ciclo produttivo, con l’obiettivo di affermare la centralità dei piccoli produttori a filiera corta nella produzione sostenibile di qualità e nella difesa e promozione del territorio, le cui caratteristiche uniche si esprimono nei loro vini.
Dopo il Consorzio Vignaioli del Trentino e i Freie Weinbauern Südtirol, nasce dunque un altro soggetto territoriale dedicato alla promozione dei piccoli produttori, aumentando la loro visibilità in un mercato sempre più competitivo, aiutandoli ad accedere a nuovi mercati e canali, condividendo le risorse per le campagne di marketing e comunicazione.
“A livello regionale abbiamo avvertito un grosso problema di rappresentanza nei consorzi di tutela: come avviene purtroppo in molte realtà italiane, i piccoli produttori non hanno voce in capitolo e quando si tratta di decidere, contano solo le poche aziende di grandi dimensioni” dice Massimo Palmieri, nominato Presidente del neonato Consorzio Vignaioli delle Marche, socio FIVI e Delegato della Delegazione FIVI Marche. “Noi invece vogliamo concentrarci sulla figura del Vignaiolo e sul suo inestimabile valore aggiunto che apporta nell'espressione del terroir, aspetto che va al di là delle singole denominazioni”.

Un concetto espresso convintamente anche da Ilaria Ippoliti, che del nuovo Consorzio ha preso le redini organizzative come Direttrice. “La volontà di creare questo nuovo soggetto nasce anche dalla consapevolezza che le attività di promozione e comunicazione non possono essere uguali per tutte le categorie di produttori. I Vignaioli esprimono territorialità, ma mai disgiunta da artigianalità e qualità: per dimensioni aziendali e per valori produttivi, meritano un’attenzione particolare che organismi più grandi e eterogenei non sono in grado di garantire”.
Dello stesso avviso anche Roberto Cantori, Lorenzo Mezzanotte e Giorgio Santini, soci FIVI e ora soci fondatori del Consorzio Vignaioli delle Marche: “Avvertivamo da tempo la necessità e l’urgenza di un cambiamento: la sensazione di non essere ascoltati e di non essere rappresentati, nelle attività di tutela e promozione, è diffusa tra i Vignaioli marchigiani. Ispirandoci all’esperienza del Consorzio Vignaioli del Trentino siamo arrivati a condividere l’idea di creare anche qui, nelle Marche, un consorzio di produttori, piccoli certo, ma di grande rappresentatività territoriale: un consorzio nel quale tutti i soci avranno lo stesso peso, democraticamente e in piena trasparenza. La strada è lunga e tortuosa, ma con la testardaggine tipica dei marchigiani possiamo farcela”.
Per informazioni e adesioni scrivere a ilaria@vignaiolidellemarche.com | tel. 335-7076991